| SOLVENTI
Acqua
E' il solvente più naturale, perfetto per tutte le macchie zuccherose, ma attenzione al suo uso poiché può lasciare residui indelebili. Si deve avere l'accortezza di usare quella non calcarea o meglio ancora quella distillata. Il calcare a contatto con il sapone genera infatti sali di calcio molto resistenti, quasi impossibili da cancellare.
Alcol denaturato
Da usare solo su tessuti di cotone, bianchi o di colore resistente per macchie di catrame, resina, vernice, cera. Efficace anche sulla lana per macchie di birra e carta carbone. Da evitare sugli acetati: le fibre si induriscono e diventano fragili. Non va quasi mai usato puro, ma diluito in acqua.
Alcol puro
A 95°(per liquori) è ideale per tutti i tessuti delicati, seta compresa. Si utilizza al naturale, tamponando delicatamente sulle macchie di biro e liquore, ma anche per tracce di ruggine sulla seta.
Acquaragia
Sgrassante, molto efficace per eliminare macchie di colore a olio, lascia purtroppo aloni molto evidenti che si eliminano solo con il bucato o con uno smacchiatore specifico.
Benzina
Efficace su macchie di grasso e catrame, può essere usata su tessuti, salvo che su stoffe gommate e comunque sempre con cautela perché lascia spesso l'alone. Essendo molto infiammabile, va usata in locali ben aerati e lontani dal fuoco.
Essenza di trementina
Indicata come solvente di vernici, resine, tinture, cera, catrame e dell'inchiostro sulle fibre vegetali. Per macchie di grasso sulla seta e sul raso. Poco usata a causa della lentissima evaporazione, può lasciare sul tessuto trattato deposito resinoso.
Per questo si consiglia di usarla contemporaneamente a polveri assorbenti. Si trova nei colorifici e in alcuni supermercati.
Trielina o tricloroetilene
Ha caratteristiche analoghe al solvente precedente, ma meno tossico e più stabile. Efficace con quasi tutti i tipi di macchie, su olio di macchina e di pece.
Percloroetilene Abbastanza costoso rispetto ai precedenti, viene usato prevalentemente nelle lavanderie per lavaggi a secco. E' il miglior prodotto per pulire tessuti d'arredamento. Si trova nei colorifici.
Etere solforico
E' ideale per il velluto. Scioglie sostanze grasse o organiche. In parti uguali con alcol puro toglie segni di biro, cosmetici e sudore dai capi in seta. Va usato con grande precauzione poiché infiammabile; inoltre i suoi vapori sono esplosivi e tossici. Si trova nei colorifici e nelle farmacie.
Acetone
Multiuso, ma lascia spesso aloni e può scolorire i tessuti. Ottimo solvente di vernici laccate e cellulosiche, smalto e unto. Da evitare sui sintetici poiché potrebbe scioglierne le fibre, si può sostituire con acido citrico o con acetato amile. Tossico, infiammabile e esplosivo.
Glicerina
Molto efficace su macchie di caffè e di biro, di oli e grassi minerali difficili da togliere col sapone. Usata tiepida elimina le macchie di anilina e profumo. Toglie le macchie grasse da sete chiare. Si trova in farmacia.
Ammoniaca
Sgrassante e candeggiante, si utilizza diluita in sei parti d'acqua, per i tessuti resistenti: sconsigliabile per la seta. Efficace anche in ammollo.
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