Poesie di Aurelio Albanese

“...congreghe piene di diavoli buffi


“...e si
che piange il cielo,
così come l'intero
mondo piange,
per le caligini
scialbe che oscurano
nei cuori
di tutti l'amore.....
…..e piange il cielo,
sotto gli sprazzi
di sole, sul verde
che muore,
sui monti e le valli
e l'onda del Po
che corre al mare
portando con se
uno sgradevole
odore, un feto
che avvelena l'anima
e i sogni di chi
non vorrebbe altro
che un mondo
migliore ...e si
che piange il cielo,
piange per me
piange per te e,
una pallida serenità
che non c'è...e
piange sui campi,
i faggi, gli abeti
le siepi, le rose
e la chiesa che
un tempo pregava
piange nei cimiteri
sempre più pieni....
...e piange e tace
ricordandoci l'amore
di Dio che non vive
nelle congreghe
piene di diavoli
buffi, o bizzarre
streghe che oggi
governano il mondo
ma tra la povera
gente e chi soffre...



di Aurelio Albanese

“.... la terza guerra mondiale


“....infondo ciò che
chiediamo è solo
un volto più umano
e non di esser
costretti a partire
per una guerra
di cui poco o nulla
sappiamo e che
ha come nemico
nostro fratello....
....infondo ai governi
chiediamo solo
di esser padroni
della nostra vita
e non schiavi
di un sistema che
odia il mondo......
...infondo siam
solo foglie appena
nate nell'universo,
nell'aria spasimante
o nella buia notte
tremante, siamo
pula che il vento
sposta e polline
che feconda e da vita.....
....infondo ciò che
chiediamo è solo
di non avere freddo
e godere del sole,
...chiediamo amore
che duri, non pianto
e che la morte
non arrivi scontata,
o violenta, ne per mano
di chi ti dice “ti amo”
….ore e ore, tutti fissi
a guardare il televisore
e i bimbi morti
e gli anziani nel fango...
…...e ore e ore, a farci
coraggio sperando
non inizi la terza
guerra mondiale
e a vagar nella nebbia
in cerca di verità.....



di Aurelio Albanese

“.....una realtà piena di mascalzoni


“....sospesi nell'infinito
e come stelle tra le stelle,
liberi di volare su
ignoti confini e senza
peso e pensieri,
avendo le radici
che radicano dentro
campi di nuvole
e volti di bianche
sculture che guardano
Dio....sospesi
in mutevoli emozioni
e malinconiche
fragili ali che fanno
vibrare il mio cuore,
come aquilone
appeso ad un filo
spinto dal vento,
che ricama sogni
per abbracci veraci
e vivere un attimo....
….audaci poi, sfioriamo
i nuovi boccioli
che schiudono
e tutto profumano,
rinunciando a
ciò che siamo ,
al nostro libero arbitrio
e a quei voli che
si nutrono d'ebrezza
e di felicità........
...e poi su ! sempre più su
senza paura di salire
sempre più in alto e per
riuscire a vedere
dalla luce i sentimenti
in modo più chiaro....
….e mentre l'anima
rimane legata ai vecchi
ricordi e le mille catene,
ne nascono nuovi,
di una realtà piena
di mascalzoni
e quaquaraquà che
alimentano in me
la sfiducia, ma pure
la sfida per l'altezza
che apre la porta
sull'infinito.....




di Aurelio Albanese

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“.....l'amore di una mamma è infinito


“....Lilli sognava
da molti anni
il dolce amore
di suo figlio,
che infine ha ritrovato,
quello che gli era
stato rapito
da una ingiusta
giustizia e
il vile inganno
dell'uomo che
amava...Lilli
preparava il caffè
e piange sempre
non ricordando
neppure da quanto
era triste così ....
….Lilli parlava
e parla a tutti
del suo ragazzo
e a tutti diceva
sempre quant'era
bello e buono
e nel suo cuore
era certa che
lo avrebbe
riabbracciato e che
sarebbe tornata
ad essere la sua
mamma....Lilli
ora fa la doccia,
riassetta la casa,
cucina, ed è una
brava moglie,
ma ha il cuore
ancora spezzato e
come chi ha freddo
e non ha scarpe
vuole solo
suo figlio,
il suo bambino
e prendere il primo
treno che li porti
lontano da tutti
quelli che giudici
e dottori, erano
orchi speculatori
ignari che l'amore
di una mamma
è infinito....



di Aurelio Albanese

“....asciuga le lacrime e torna a giocare


"....qualunque cosa ti capiti
di bello o di orribile
amore mio,
ricorda che il domani
avrà altri giorni
più o meno simili
fatti di alti e bassi,
che non è detto
che passino senza
stupirti o farti
sorridere e sentire
ridicolo o triste .....
..son stato bambino
e se tiro le somme
oggi affermo che
è stato terribile,
un franare di eventi
e persone orribili,
anche se il mondo
si è rivelato
uno vero spettacolo...
...già ! e anche tu
come me capirai
che la vita per tutti
è un ring o una
prova egualmente
difficile...
... e anche tu crescerai
e come me capirai
che nulla è cambiato
e chi è stronzo
rimane stronzo
e chi è buono è buono..
....amore se guardi
il tempo con attenzione
comprendi la vita
e soffri meno...vedi ?
oggi ad esempio
piove e il cielo è cupo,
ma a me e te
nulla dice che domani
il sole non splenda
e scaldi e empia
la terra d'amore...
...quindi su coraggio,
asciuga le lacrime
e torna a giocare.......


di Aurelio Albanese

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“...era il 25 Aprile del 2024


“...oggi c'è chi
credendoci grida che
pure io sono libero
da una prigione
che non mi libera
da delle catene
che stringono forte
entrambe le
mie gambe e poi
c'è chi dice che
ho pure io pagato
per il fascismo
e ovunque dicono :
“ viva la libertà ”
era il 25 Aprile
del 2024
mentre io guardavo
il sole dalla
finestra e da basso
sentivo solo
il vociare di gente
che parlava di politica
infischiandosene
di quelli come me....
...e si parlava
di libertà mangiando
con appetito, mentre
metà del mondo
pativa la fame e
viveva sotto le bombe....
….e le vecchie
camice nere sfilavano
e si radunavano
nelle piazze dicendosi
partigiani facendo
il saluto romano....
….il 29 di questo mese
festeggerò il mio
compleanno e
ringrazierò il buon Dio
per il suo amore
e pregherò per mio
figlio e tutti i ragazzi
del mondo a che
amino la loro vita e
mai più vogliano
uccidere......


di Aurelio Albanese

“….e fanculo ai politici e alla politica


“...questa storia
di cui noi tutti leggiamo
sui libri di testo ,
ma da cui poco
o nulla impariamo
e che gira come
gira la terra sul suo
asse e intorno
ad un sole e un amore
gravemente malato.....
...questa è la storia
dei nostri nonni
e oggi è la nostra
che mostra gli
stessi loro sbagli
e finge conquiste
ma solo
per le profonde
tasche di alcuni avidi
sporchi affaristi.....
...ma oggi non ho
voglia di incasinarvi
la testa, già !
ho solo una gran
voglia di favole
e di una bella
storia che mi dia
un po' più di coraggio
e ho voglia di
godermi il caldo sole
di Aprile e di
respirare il profumo
che mi regalano
i fiori dei campi.....
….e fanculo ai politici
e alla politica....
e fanculo ai figli
di puttana che uccidono,
perché vorrei solo
essere amato
così come sono
e riavere i miei sogni
e che lascino in pace
mio figlio e come lui
tutti i ragazzi
del mondo che sono
stanchi d'avere paura...


di Aurelio Albanese

“….. come potrei ancora aprire gli occhi


“...e tu sei la !
con i tuoi occhi
sorridenti e
ancora fresca
e bella come
una ragazzina...
là ! Sei ancora
profumata come
una rosa sul
grande albero dell'orto
del tuo papà,
a raccoglier dolci,
rosse ciliegie
per me, mentre
io da basso
dalla mia sedia
a rotelle ti guardo
ancora le gambe.....
….e come pensi che io,
posso dimenticare
questo ricordo
di noi quand'anche,
ne abbia di
moltissimi belli...
...come pensi
che io possa
rinunciare a te
anche un sol giorno
o stare senza che
tu mi sia accanto
o ch'io non gusti più
il tuo sapore....
….. come potrei ancora
aprire gli occhi
al risveglio non
sapendoti accanto,
…..sarebbe come
voler rinunciare
ai colori del cielo,
la bellezza
e profumo del mare
al tramonto, o alla
pioggia, la neve,
i fiori, le fragole
e a tutto ciò
che della vita è
più bello.....


di Aurelio Albanese

“....ho fatto il mio tempo


“....non oso più
volgermi indietro
e di pentirmi
di questi anni
di odio e sangue
e sono stanco...
..ma stanco di
un mondo noioso
e tetro che
non vale più
la pena amare …
...e che ne ho più voglia
di rattoppare....
...e son stanco
di cercare un futuro
che non esiste
“..e se qualcuno
ne avesse notizia
ce lo faccia sapere”
e di lavare
la testa di asini
muti che se
parlano ragliano...
….così come sono
stanco pure
d'essere un vecchio
disabile che
la sera sul vespro
guarda le stelle
nella vaghezza
di pensieri sclerotici...
...e non ho più
invidia, per chi ha
davanti ancora tempo,
e freme alla vista
del sole e l'aria
calda Africana,
godendo di un cielo
turchino che pare
dica: “ beata gioventù ”
….il cuore mio più
non si allegra, ma
va bene così ! ho fatto
il mio tempo
e ora che è sera, pure
io fuggo e non oso
più volgermi indietro


di Aurelio Albanese

“... il colore dei bimbi


“...e dopo alcuni
giorni di pioggia e
di un inaspettato
freddo, con l'arrivo
del sole si odono
gioiosi i bambini
giocar nel cotile
della scuola
e dalla strada
non sai certo se
chi grida sia
bianco o nero
perché, il colore
dei bimbi è nei loro
occhi e sorriso....
... con l'arrivo del sole
s'inizia la dieta
e ci si prepara
ad esser felici,
sfidando come chi
in mare sfida
le onde e senza
una meta mette
e volge la prua
verso i suoi sogni.....
….e con il sole,
si vedono i monti
imbiancati e delle
belle colline
ogni sentiero e così
pure per i balconi
con le stese lenzuola
sembran più belli
e più belle le case
piene di fiori....
...lampava la pioggia
e rimugghiava
infuriato il vento
come chi ha una
piaga aperta nel petto,
o ha visto giorni
orrendi di una terra
messa a ferro e fuoco
da insolenti che
non sanno d'essere
pula e di passar
come tutto passa


di Aurelio Albanese

“.....ne angeli, ne demoni


“...non c'è un solo
tramonto che io
pensi sia degno o
che io sia felice
di ammirare, aldilà
dell'altura o lo
sguardo che affacci
sul mare....e
...non un solo amore
che si dica sincero
e infinito che
si tinga di rosso,
verdi, azzurri
e gialli e gioiosi
pini, querce e che
sia bello come
un fiorito giardino
o che affranchi
chi è stanco dalla
fatica... e non c'è
ombra che respiri,
ne cielo da vestire
d'incanto amoroso
o sguardo che
viva anche dopo
la morte con te....
...il giorno muore
e noi con il giorno
e i ricchi, sono
quelli che più di tutti
non hanno nulla,
neppure un amico
e che di tutto
hanno bisogno....
...e non c'è una vera
luce infinita,
ne ci sono poeti
che come gli altri
riconoscano di
indossare buffe
maschere, dove dietro
potersi nascondere,
….non ci sono
ne angeli, ne demoni,
ma solo peccatori
in cerca di redenzione....



di Aurelio Albanese

“...e chi, tra noi

“...e chi, in cuor suo
può dire
che non si sente
tradito o incapace
di esser sincero,
se di fatto poi tutti
viviamo di finta
luce e come
la luna brilliamo
solo nella notte
e per l'immenso
riflesso del sole
che decide le
maree, ogni amore
e forma di vita
nel mondo....

di Aurelio Albanese


“...giuro che, ancora voglio

“....non ebbi che
lacrime e neppure
un pensiero che
fosse bello o
ardesse di fuoco....
….non ebbi affetto,
ne il piacere d'esser
baciato che giuro
ancora voglio....

di Aurelio Albanese


“... l'occhio che spia

“....e sono
il severo guardiano
del mio dolore
e non so piacermi...
….sono un fuggitivo
che non sa da cosa
e dove fugga
e l'occhio che spia
il sonno e
fruga nei sogni
e la calma Aurora
che si turba
per il desiderio...

di Aurelio Aurelio

“....grazie ai profeti, il papa e i filosofi


“....e come infestanti
erbacce, ovunque
spuntano profeti
che parlano
nel nome di Dio,
per l'armonia
di questa lacrimosa
valle di uomini
fragili e deboli.....
….e ovunque
avide infestanti
gramigne soffocano
i teneri fiori
rubando loro la vita
e che ohimè
somigliano tanto
ai nostri governi
e al loro
sollazzo e riso.....
….e s'ode alzare
il sospiro acerbo
e la rabbia dei
nuovi partigiani
sui monti, le valli
e nei campi
di chi vorrebbe
solo una vita ...
e s'ode la bella
gioventù che
si ribella e fugge
lontano infelice
in cerca
come le rondini
di primavera....
...e ovunque
i giorni sono solo
un continuo
tonar di cannoni,
di gente che lascia
le case e di bimbi
sopravvissuti
che piangono
grazie ai profeti,
il papa e i filosofi
che parlano,
accidenti se parlano,
ma parlano solo...


di Aurelio Albanese

[CENTER]

“….dietro ogni sguardo e le mie rughe


“...le mie rughe,
i pochi capelli bianchi
e i giorni
che diventano mesi
e poi anni, ma
che non cancellano
ciò che io sono
e che riducono
un po' e forse solo
la forza che avevo
per via dell'età,
ma non quello
spirito mio più
importante del corpo.....
….dietro ogni sguardo
e le mie rughe
c'è il principio
di una delusione
e pure la voglia
che un po tutti abbiamo
di sentirci vivi...
e poi ci sono i sogni,
anzi i molti sogni
romantici che sfumano
e il desiderio
di fare tutto da capo...
e con l'età c'è la
paura degli abbandoni,
poi la compassione
e la voglia di correre
e camminare veloci....
e ci sono i
parenti e gli amici,
quelli che ci hanno
lasciato e quelli persi
lungo il cammino
e il bastone
che finisce per essere
il nostro compagno
dell'ultimo tratto....
…..e poi le violenze,
le umiliazioni e
l'ignoranza che
la fa da padrona e c'è
la tua anima che
solo lei sa vedere



di Aurelio Albanese

“....chi prima decide


“...e non bastasse
oltre a Dio,
ci guarda l'anima,
perché lei sa
vedere meglio
di noi ed è
la guida severa,
degli occhi,
dei piedi e delle
intenzioni....
...e non bastasse
signori miei,
la nostra coscienza
ci aspetta
ogni volta che
siamo distratti
o quando a letto
il sonno tarda
e ci sentiamo come
dei figli di scarto
e forse in difetto....
…..e non bastasse,
ogni cassetto
che apriamo, apre
una stanza
chiusa da anni che
custodisce la nostra
rabbia e tutti
i nostri difetti...
….e non bastasse,
neppure il dolore
lo possiamo
nascondere dietro
alle lacrime,
così come l'amore
che abbiamo perso
o il bisogno terribile
d'essere amati...
…... non bastasse,
tutti siamo sotto
un insostenibile
peso e l'accelerato
battito della paura
e tutti viviamo
la minaccia di chi
prima decide
la fine del mondo....


di Aurelio Albanese