Schiuma poliuretanica
Se dovete trasportare oggetti particolarmente delicati e temete di romperli, nulla di meglio di un imballaggio realizzato con schiuma poliuretanica.
L’uso della schiuma poliuretanica è un sistema sicuro, pratico ed economico per proteggere differenti prodotti: da oggetti fragili e delicati come vetro, ceramica, elettronica, fino ad arrivare a ricambistica, mobili, motori, o addirittura a parti meccaniche molto pesanti e ingombranti.
L’imballaggio con schiuma poliuretanica (poliuretano) consiste in un cuscino ammortizzante che si modella perfettamente attorno al prodotto, bloccandolo e proteggendolo .
Inizialmente avvolgete l’oggetto da imballare in un foglio sottile di polietilene, al quale la schiuma non può aderire, quindi collocate un pannello di polistirolo espanso sul fondo di una scatola di cartone di adeguate dimensioni.
Posizionate l’oggetto da imballare all’interno del contenitore, accertandovi che rimanga distante dalle pareti della scatola. Spruzzate dell’acqua sulla superficie del sacchetto, in modo da facilitare l’indurimento della schiuma poliuretanica.
Chiudete la scatola con strisce di nastro adesivo, quindi attraverso un foro praticato sulla scatola iniettate la schiuma poliuretanica, tenendo presente che essa si dilata sino a tre volte il volume iniziale. Una volta effettuato il trasporto, tagliate l’imballaggio in due parti simmetriche con il cutter, quindi estraete l’oggetto.
L’utilizzo della schiuma permette la creazione di imballi che possono avere le seguenti caratteristiche funzionali:
bloccaggio totale del prodotto all’interno del contenitore ( si puo’ essere certi di ritrovare l’oggetto nella stessa posizione di partenza; non si può dire altrettanto nel caso di utilizzo delle chips, carte e polistiroli vari ).
Durata nel tempo degli imballi ( si puo’essere certi di ritrovare l’imballo integro indipendentemente dalle sollecitazioni ricevute; non si può dire altrettanto del polistirolo che si sbriciola dopo il primo o secondo urto, o delle chips che costantemente si muovono).
Non esiste la necessità di riempire tutti gli spazi attorno all’oggetto, perché si puo’ posizionare la schiuma in punti strategici, ottenendo un risultato di protezione maggiore di un eventuale riempimento totale. Quest’ultima soluzione, infatti aumenta la superficie di contatto tra l’esterno e il pezzo da proteggere ( ad es. nel caso di lastre o basi rigide di polistirolo) e incrementa quindi la probabilita’ di rotture.
Il vuoto che si crea in certe applicazioni della schiuma, e’ quindi assolutamente voluto, strategico e salutare per il prodotto, in quanto non creando attriti diretti, aiuta ad evitare notevolmente i rischi di shock da urto.